1. |
Drogami
03:50
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Tu sei la lastra di ghiaccio
che nasconde un fiume in piena
Sporco come me
Sporco come te
La mia mente implode
Caricata di programmi eccessivi
Spenti nella notte
Spenti ormai nel niente
Tu drogami
fino a quando sarò lucido
Drogami
per entrare in un mondo più vuoto
Ora sali piano sali senza far rumore
Vedi di non svegliare le bestie nel mio stomaco
Taglia taglia piano senti bene il mio sapore
Ricordami come solo senti un livido
Tu drogami
fino a quando sarò lucido
Drogami
per entrare in un mondo più vuoto
Drogami
se questa è l'unica notte
Drogami
svuotami e riempimi di te
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2. |
Succube
03:42
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Tracce sulla strada
rosso sangue che
non mi fa procedere
Mi fa pentire
e ora non ci riesco
Non riesco più a credere
Solo un uomo
che non ha più ragione di vita
può sopportare di guidare
con la benda o conoscendo la strada
Schianta su di me
il senso della morte
Sono succube
Piccolo insetto tu sai
che la mia mano è stata tua libertà
ma forse gli altri crederanno
a un Dio con cinque braccia, forse pregheranno
Schianta su di me
il senso della morte
Sono succube
del piacere della vita
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3. |
Gnu
04:00
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Ho sottopelle un brivido
che smuove il mio cervello
Ho l'abitudine
di perdere la strada
E tu che lo sai lasci briciole
per farti seguire
Ma so che hai paura di essere
la sola a proseguire
Siete una mandria di gnu
Noi stiamo un passo più su
Voliamo via come gru
Non ci vedrete mai
Più
Sola sulla luna persa tra i crateri
Importa solo la doppia immagine
Cammini tra i tralicci
schivandone le ombre
Ed io che lo so lascio lucciole
per farmi seguire
Ma anch'io ho paura di essere
il solo a proseguire
Siete una mandria di gnu
travolgete i più deboli
Noi stiamo un passo più su
dentro un fiume più placido
Voliamo via come gru
per fuggire da questo panico
Non ci vedrete mai
Più
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4. |
Onironauta
03:13
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Sogni e solitudine
Ora puoi modellare la realtà
Ti basta immaginare, ora chiudi
Chiudi gli occhi e dormi
La realtà ti mastica e ti sputa
ti svuota come un polpo la conchiglia
I tentacoli viscidi ti toccano e ti sfiorano
Ti spingono nel buio di una tomba
La notte nel tuo letto senti solo il tuo respiro
si spegnesse in quell'istante non lo saprebbe nessuno
Dal panico ora fuggi dentro un sogni che ti salva
Non mentire a te stesso
Onironauta
Non sempre ciò che è vero rende brutta la realtà
Non sempre ciò che è bello è sufficiente alla tua vita
Ti sei accorto che se dormi il tempo scorre anche di qua?
Non fuggirai mica
Ti sveglierai con la barba bianca
E poi vedrai
che la tua verità
Non ti andrà più a genio
Ormai, ti pentirai
La notte nel mio letto sento ancora il io respiro
che si spenge in questo istante, ha bisogno di riposo
Lo so avevi ragione, il tempo è scorso senza me
Ciò che posso darti adesso è la vita di un uomo che muore
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5. |
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Cosa vedrai bambina mia?
Illuminata da un neon ora che è morto il sole
Vivrai in un mondo artificiale
Ai tuoi vent'anni ti regalerò
occhi meccanici
del colore che vuoi
Balla mia bimba meccanica
Se esisterai
Forse posso risparmiartelo
Balla mia dolce metallica
Che se non lo fai scorderai
di essere umana
Camminerai a piedi nudi su
prati di plastica dove raccoglierai
fiori di tela
E forse quando io morirò
tu cercherai un modo
per riaccendermi
senza capire
Balla mia bimba meccanica
Se esisterai
forse posso risparmiartelo
Balla mia dolce metallica
Che se non lo fai scorderai
di essere umana
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zagara Turin, Italy
zagara è un fiore a tre petali, nato in ambiente ostile, urticante; di una bellezza fragile e letale.
In costante
crescita e mutamento, affonda le radici nella roccia per elevarsi il più in alto possibile, alla ricerca di raggi di luce e piogge di altri territori.
Al viaggiatore di passaggio è sempre offerto uno sguardo all’interno, senza pretese. L’unico scopo è la reciproca contaminazione
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